Teatro Cantiere Florida - Firenze

Mi sa che fuori è primavera

07 Marzo 2019, 21.00

Gaia Saitta
Giorgio Barberio Corsetti
Mi sa che fuori è primavera

un progetto di Giorgio Barberio Corsetti e Gaia Saitta
testo Concita de Gregorio
adattamento teatrale Gaia Saitta
regia Giorgio Barberio Corsetti
scene Giuliana Rienzi
video Igor Renzetti
suono Tom Daniels
luci Marco Giusti
costumi Frédérick Denis
produzione Fattore k.
co-produzione Festival Quartieri dell’Arte, Fondazione Odyssea, Forteresse asbl
in collaborazione con Collectif If Human

La storia di Irina Lucidi è tristemente nota alla cronaca. Irina è una donna alla quale un giorno vengono sottratte dal marito le due figlie gemelle di sei anni. L’uomo si uccide e le bambine non saranno mai più ritrovate. Cinque anni dopo la tragedia, Irina Lucidi decide di raccontare la sua storia alla giornalista e scrittrice Concita De Gregorio. Dalla toccante testimonianza di Irina nasce Mi sa che fuori è primavera, libro denso e delicato della De Gregorio.

Di fronte alla perdita delle figlie, in un perenne stato di assedio come lo definisce lei stessa, Irina racconta come si ritrovi a sopravvivere alla sua vita di dopo, senza cedere alla tentazione di sparire lei stessa. All’apice del dolore Irina incontra e sceglie una nuova possibilità di amare ancora. La resistenza di Irina è un atto di amore.

Ci troviamo di fronte ad un superbo ritratto di una donna dei nostri giorni che, di fronte a un’esperienza che porta i tratti antichi della tragedia greca, riesce a ricucire i pezzi della sua vita e di se stessa. Gaia Saitta e Giorgio Barberio Corsetti propongono la versione teatrale e partecipativa del libro. In scena, la nostra Irina — interpretata da Gaia — ritrova tra il pubblico i personaggi principali della storia della sua vita. Indagine in diretta e poesia intima avanzano in parallelo, con la complicità di un pubblico che diventa protagonista della rappresentazione per una sera.