Teatro Cantiere Florida
Tessera 2019—2020

Venerdì 22 novembre 2019
PRIMA ASSOLUTA
danza
TOMMASO SERRATORE
MR FURRY
MARIA VITTORIA FELTRE | LUCA ZANNI
SUI LEGAMI

TOMMASO SERRATORE
MR FURRY
ideazione e interpretazione Tommaso Serratore
luci Eleonora Diana
musiche Gabriele Ottino
coproduzione Perypezye Urbane, Versiliadanza
si ringrazia MCF Belfioredanza

In una dimensione metafisica in cui suono e luce definiscono l’ineffabile progresso del tempo, si svela Mr Furry, un essere consumato nei suoi desideri, che procede alla ricerca di una sua singolare verticalità, disegnando nel profondo nero un universo estetico evolutivo.

Testimone, attraverso il respiro del corpo, dell’inarrestabile flusso dell’essere, Mr Furry con fiducia avanza, senza scopo e senza giudizio, contro ogni previsione. Vuole preservare l’urgenza originale della propria esistenza, quella sincera e pura, attraverso un’invettiva liberatoria contro le sovrastrutture, per ricercare quelle attitudini che si mettono in atto nell’incessante tentativo di giungere a uno stato di felicità, piacere e leggerezza.

«Ciascuno esamini i propri pensieri: li troverà sempre occupati del passato e dell’avvenire. Non pensiamo quasi mai al presente, o se ci pensiamo, è solo per prenderne il lume al fine di predisporre l’avvenire. Il presente non è mai il nostro fine; il passato e il presente sono i nostri mezzi; solo l’avvenire è il nostro fine. Così, non viviamo mai, ma speriamo di vivere, e, preparandoci sempre ad esser felici, è inevitabile che non siamo mai tali» Blaise Pascal

MARIA VITTORIA FELTRE | LUCA ZANNI
SUI LEGAMI
performance ideata durante U.F.O. Art&Sound Festival
in collaborazione con Ass.Cult. MIGMA
progetto prodotto e sostenuto da Company Blu / SESTO TRAM – Teatro di Residenza Artistica Multipla
creazione e interpretazione Maria Vittoria Feltre e Luca Zanni
elaborazione sonora COMRADE – Matteo Santini
consulenza tematica Anna Feltre, dott.ssa di ricerca in Astronomia presso SISSA/Trieste e Paolo Panci, dott. di ricerca in Fisica Teorica presso LNGS/L’Aquila

Sui legami nasce dall’interesse verso alcuni aspetti scientifici della dinamica che possono avere dei parallelismi con il corpo umano in movimento e il suo stare ed esistere nello spazio. Il progetto si basa sulla ricerca di un possibile linguaggio performativo in grado di trasformare teorie e scoperte della fisica in un’opera coreografica.

Movimento costante, forza di gravità, relazione tra spazio e tempo, relazione tra massa e energia sono aspetti fondamentali che regolano la realtà in cui esistiamo, nell’infinitamente grande e nell’infinitamente piccolo, comportando a priori anche un legame intrinseco tra corpi performanti. Lo sviluppo concettuale dell’azione coreografica verte pertanto ad uno studio sul corpo atto a vivere un fenomeno fisico inteso come viaggio capace di testare alcune leggi fisiche, portando i due danzatori in scena a scindere dal normale senso intuitivo di relazione tra gli stessi e facendosi così rappresentanza di immaginari macro e micro della materia e degli aspetti della realtà non percepibili ad occhio nudo.

La dimensione musicale di Sui Legami segue il medesimo sviluppo concettuale della coreografia, essendo la tecnica e la teoria musicale dirette conseguenze degli effetti sensoriali che hanno i fenomeni naturali sul corpo umano.