Teatro Cantiere Florida
Tessera 2019—2020

Giovedì 12 e venerdì 13 dicembre 2019
prosa
IL MULINO DI AMLETO
PLATONOV
Un modo come un altro per dire che la felicità è altrove

da Anton Cechov
uno spettacolo di Il Mulino di Amleto
regia Marco Lorenzi
riscrittura Marco Lorenzi e Lorenzo De Iacovo
con Michele Sinisi e con Stefano Braschi, Roberta Calia, Yuri D’Agostino, Barbara Mazzi, Stefania Medri, Raffaele Musella, Giorgio Tedesco, Angelo Maria Tronca
produzione Elsinor Centro di Produzione Teatrale, TPE – Teatro Piemonte Europa, Festival delle Colline Torinesi – Torino Creazione Contemporanea
con il sostegno di La Corte Ospitale – Progetto Residenziale 2018
in collaborazione con Viartisti per la Residenza al Parco Culturale Le Serre

La vita! Perché non viviamo come avremmo potuto?

Una finestra aperta su un Čechov quasi sconosciuto. Platonov è il fallimento dell’utopia del suo giovane autore che vuole raccontare la vita cogliendone appieno i più profondi meccanismi. Il suo sforzo s’infrange contro la vita stessa e l’impossibilità di coglierla nella sua interezza in un dramma teatrale.

L’azione si svolge nella tenuta caduta in disgrazia di Anna Petrovna. In una calda estate trascorrono le vuote serate di una serie di personaggi tra cui il maestro elementare Platonov, conteso tra la moglie Sasha, la stessa padrona di casa e la giovane Sofja. Una festa sopra la tragedia, per personaggi insolitamente comici malgrado l’insostenibile solitudine e l’inconsistenza della loro ricerca di amore.

Generalmente considerato come “non rappresentabile”, Platonov è un gigantesco affresco composto da brandelli di scene, dialoghi, personaggi che cercano un senso a quello che senso non può avere. Un grande e meraviglioso affresco incompiuto. Questo è Platonov. Un modo come un altro per dire che la felicità èaltrove: un’opera non finita per esseri umani non finiti, incompleti, incerti, resi fragili dal loro “voler essere” che si scontra inevitabilmente con ciò che sono nella realtà. Come noi.