Di Antonella Questa
Con Antonella Questa
Coreografie Magali B – Cie Madeleine&Alfred
Scene Danilo Giannetti – NewPol
Luci Daniele Passeri
Costumi Sara Navalesi
Foto Barbara Gravelli, canzone finale “Come un Albero”: Francesco Rainero, Riprese video Saul Carassale – Sara Bonatti, organizzazione generale: Serena Sarbia
Produzione laq-prod in collaborazione con centro di prod. Teatrale pupi e fresedde/Teatro di Rifredi e la ass. progetti&teatro
Lo spettacolo affronta con la consueta ironia le dinamiche relazionali di oggi, costrette a fare i conti con un mondo sempre più rivolto al consumo, all’opulenza, al bisogno di avere per affermarsi. Un mondo in cui ogni cosa che desideriamo sembra essere a portata di mano, ma poi a mancare davvero sono i rapporti autentici. È proprio questo che manca nella famiglia di Cinzia dove il marito è troppo preso dal lavoro, la cognata tratta il cane come un figlio, la suocera cucina lasagne e inventa malattie pur di tenere i figli legati a sé, mentre Cinzia si scopre vittima di shopping compulsivo, pensa a strisciare la carta ed afferrare il sacchetto con il nuovo acquisto per cancellare le ansie e far svanire i problemi. Poi arriva il giorno in cui i troppi sacchetti esauriscono addirittura il credito di tutte le carte famigliari, svelando contemporaneamente conti in rosso e un uso disinvolto delle rate, portato avanti da tempo e sempre nascosto a tutti. Cosa succede quando ci mancano i soldi per soddisfare i nostri innumerevoli bisogni? Terapia di gruppo e terapia comportamentale tra nuove amiche e vecchi colleghi di lavoro, aiuteranno Cinzia a rialzarsi e a guardare il mondo da una prospettiva nuova, aiutando anche la sua famiglia a farlo. In fondo la vera ricchezza sta proprio lì, in quel motore che muove il mondo, che non si può né vendere, né comprare: l’amore, un sacco d’amore… ma anche un sacchetto può andar bene!